Festa del Papà 2016: gli auguri del Sindaco Giovanni Ruggiero
“Si te veco, me veco. Si mme vire, te vire.
Si tu parle, c'è l'eco e chist'eco song'i”
(Eduardo De Filippo per il figlio Luca)
Echi potenti, profondi e inestinguibili, i figli stringono tra le mani la chiave di volta di un uomo.
Mani piccole e delicate, aggrappate con forza all'origine della vita: un'immagine contemplata di notte, in silenzio, ai bordi di una culla ricamata di futuro, mentre ad ogni respiro si propaga un uragano di metamorfosi.
Un padre abbraccia i figli con lo sguardo perso nel mistero.
Li accoglie nell'anima mentre ascolta il riverbero incontrollato di sangue e sogni scorrere nelle vene.
Sono loro, i figli, ad accendere l'aurora boreale nelle tenebre...
La paternità è scintilla di rivoluzione, miraggio di salvezza, è un'arte appresa come seconda pelle: corazza e confine, porta e varco, legge e libertà.
È imparare i nomi dell'amore nell'assenza.
È la percezione dell'unica rivelazione che colma le distanze e fa della terra una casa, degli uomini figli anche perduti, della vita una possibile avventura.
A chi lascia che i figli siano specchio e ribellione.
A chi non smette di sfidare se stesso per essere un uomo e un padre migliore.
A chi ha il dovere di guidare e trema di certezza nell'indicare la strada.
A chi custodisce un sogno e ne sente la responsabilità.
A chi ha ridisegnato di senso la vita, condividendo il dono del futuro.
A voi tutti, a noi, auguri.
Giovanni Ruggiero
Sindaco di Piano di Sorrento