Convegno sul Verde pubblico: interventi e programmazione comunale
Pubblicata il 19 Giu 2015
«Ci incontriamo oggi innanzitutto per ascoltare - ha spiegato il Sindaco Giovanni Ruggiero introducendo i relatori - per condividere competenze, continuare ad imparare, conoscere altri metodi e altre visioni rivolgendoci anche a professionisti che operano in zone e in realtà diverse dalla nostra. Partiamo da una presupposto: del verde dobbiamo essere tutti innamorati, in Penisola sorrentina ancora di più. Come Amministratori abbiamo il dovere di coltivare e custodire il patrimonio arboreo, dobbiamo riuscire a coniugare il territorio, la sua bellezza e il suo bisogno di protezione con tutte le problematiche legate alla sicurezza dei cittadini e ad uno sviluppo possibile ed ecosostenibile».
Il Sindaco ha poi parlato della programmazione del Comune di Piano di Sorrento in merito: «Su questo tavolo stamattina non portiamo solo l'ascolto ma anche l'impegno concreto. Dal punto di vista della pianificazione, il Comune si impegna ad allegare al PUC il “Piano del Verde”, un programma organico di intervento sullo sviluppo qualitativo e quantitativo del verde urbano; ad effettuare il censimento degli alberi monumentali come da scadenza entro il 31 luglio; e, come del resto già predisposto dall'Assessore con delega al Verde Pubblico Francesco Gargiulo, ad inserire nel bilancio una voce specifica per il reimpianto di alberi adatti all'ambiente circostante in sostituzione di quelli ritenuti pericolosi dagli esperti. Spero che questo incontro - ha concluso il Sindaco - possa essere l'inizio di un percorso continuativo, un'educazione ambientale, che parta dalle scuole con cui attiveremo percorsi tematici, affinché l'attenzione al verde diventi mentalità e non interessamento sporadico. Iniziamo a darci appuntamento al 21 novembre, giorno della Festa dell'Albero, per tirare le somme di quanto seminato oggi».
Il primo dei relatori ad intervenire durante l'evento, promosso dal Comune di Piano di Sorrento e moderato dall'agronomo Elena De Marco, è stato il Presidente di Assoverde Antonio Maisto. «Come Associazione Italiana Costruttori del Verde - ha affermato - abbiamo il compito di supervisionare la professionalità delle ditte che operano nel verde pubblico, motivo per cui ci stiamo attivando per operare una suddivisione delle imprese secondo capacità e qualifiche. Attraverso un'attività di certificazione, Assoverde entrerà all'interno di ogni realtà e assumerà la funzione di organo di controllo, assicurando anche corsi di formazione, necessari per garantire la qualità degli operatori ad ogni ditta e alle Istituzioni che ad esse affidano la parte esecutiva legata al patrimonio arboreo».
Massimiliano Tonelli, certified european tree worker, tecnico parchi e giardini e ville storiche, nonché docente alla Scuola Agraria del Parco di Monza ha affrontato invece il tema delle potature delle alberature cittadine e le modalità di intervento sulle ferite e gli attacchi dei fenomeni esterni. «La potatura - ha spiegato - quando è ben fatta, serve a ricavarne il vantaggio del benessere del soggetto arboreo. Prima di qualsiasi intervento sugli alberi, è necessario studiarli, conoscerne la storia nel contesto urbano e le eco degli interventi. È ovvio che in una città è particolarmente importante giocare d'anticipo, prevedere eventuali problematiche per non mettere a rischio le persone. In questo vengono in aiuto gli esperti supportati oggi da esami strumentali e tecnologie fondamentali per comprendere precisamente gli eventuali problemi ed individuare le relative soluzioni più adatte».
Prima del dibattito e delle domande dei presenti, è intervenuto infine Rino Borriello, agronomo territorialista che ha snocciolato l'argomento del “Piano del Verde”: «Si tratta di una programmazione articolata ma fondamentale, che punti alla riqualificazione e di cui possono farsi carico solo professionisti del settore opportunamente formati. È importante che ogni Istituzione dedichi la giusta attenzione per esempio al reimpianto degli alberi affinché questo intervento non diventi la “cenerentola” dei lavori previsti. E ben vengano queste iniziative di informazione con quelle di stamattina, utili al confronto e alla partecipazione dei cittadini: l'educazione al bello diventa educazione alla civiltà».
Fotografie:
(Comunicato stampa Comune di Piano di Sorrento n.347 - Agenzia di Comunicazione Akmaios)