Presentazione del libro "In un mare di emozioni" di Imma Pontecorvo
Pubblicata il 09 Dic 2015
Interverranno il Sindaco Giovanni Ruggiero, il Presidente dell'Unitre Vincenzo Esposito e il coordinatore locale Lucio Esposito. Durante l'evento, inoltre, sono previsti intermezzi musicali a tema con Giovanni Iaccarino e la lettura di brani tratti dal romanzo e dalla raccolta di poesia dell'autrice “A passi di danza nei miei pensieri”, a cura di Sisa e Ambrogio Coppola.
“In un mare di emozioni” (Schena editore, in copertina il disegno “La riva degli incontri” di Simona Simone) è il primo romanzo della carottese Imma Pontecorvo, già affermata come poetessa e premiata in un numerosi concorsi artistici nazionali. Filo conduttore è il mare inteso come fonte di ispirazione, simbolo delle radici, richiamo e nostalgia, tempesta e quiete: metafora dell'esistenza umana ciclicamente movimentata dagli eventi. Nel tessuto narrativo la storia d'amore tenera e indissolubile di Ginevra e Stefano, la forte amicizia della protagonista con Isabella e Zahira, le dinamiche relazionali e i drammi personali che trovano conforto e risoluzione nell'unità degli affetti. Un romanzo impregnato di sentimento e speranza, che con delicata leggerezza lascia spazio a messaggi significativi.
La cittadinanza è invitata
Dal libro “In un mare di emozioni”: “Era una giornata di aprile, di quelle dall’aria primaverile, dolce e gentile come la carezza di una madre. La natura era tinteggiata da una miriade di sfumature e profumi e il sole riscaldava piacevolmente con i suoi raggi dorati che facevano splendere il cielo di un azzurro intenso. Me ne stavo seduta in riva al mare, su quella distesa di sabbia argentata che mi divertivo a far scivolare tra le dita come seta, in ascolto della “sua” voce, così attraente e, al contempo, impetuosa. Chiusi gli occhi mentre inalavo l’odore fresco di salsedine sognando di tuffarmi nella profondità di quel mare, nella sua pace anche solo per un giorno. La nostra storia d’amore era cresciuta negli anni come il bocciolo di un fiore, cullato dal sole e dalla pioggia che lo aveva dissetato, per poi aprirsi delicatamente, petalo dopo petalo. Alice era l’anima del nostro amore”
(Comunicato stampa Comune di Piano di Sorrento n.455 – Agenzia di Comunicazione Akmaios)