Piano di Sorrento ricorda l'armatore carottese Achille Lauro

Achille Lauro, soprannominato “O’ Comandante”, nacque il 19 giugno del 1887 in Via Casa Rosa ed è proprio nei pressi della casa natale che venerdì alle ore 17.00 il Sindaco di Piano di Sorrento Giovanni Ruggiero scoprirà la lapide in suo onore alla presenza della cittadinanza.
Alle ore 18.00 in Sala consiliare si svolgerà, invece, la tavola rotonda sul tema “Achille Lauro e la sua Flotta: impresa italiana di dimensioni mondiali, diretta da meridionali” alla quale interverranno Agostino Aversa, già Preside dell’Istituto Nautico “Nino Bixio” di Piano di Sorrento; Angelo Costagliola, Comandante della Flotta Lauro; Andrea Mastellone, Presidente dell’Associazione Agenti marittimi di Napoli; e Umberto Masucci, Presidente della Nazionale Propeller Club Italia. Il dibattito sarà presentato e introdotto da Biagio Passaro, Vicepresidente dell’Associazione di Studi Ricerche e Documentazione sulla Marineria della Penisola Sorrentina.
Per l’occasione sarà presentato, inoltre, il volume di Tobia Costagliola intitolato “La flotta che visse due volte. Storia delle navi di Achille Lauro” (Armando Editore, Roma 2013).
Ad arricchire ulteriormente la giornata in memoria dell’armatore carottese Achille Lauro organizzata dal Comune di Piano di Sorrento saranno l’arte fotografica e la musica.
All’interno del Palazzo municipale in Piazza Cota, infatti, sarà allestita per l’occasione una mostra fotografica composta dal materiale raccolto da collezionisti locali raffiguranti la vita pubblica e privata del Comandante. 
Inoltre i “Canti del mare” eseguiti dalla Corale “S. Maria del Lauro” diretti dal Maestro Roberto Altieri e accompagnati al pianoforte dal Maestro Annalisa Pepe, intervalleranno i lavori della tavola rotonda.
Saranno eseguiti “Luna Nova” di M. Costa; “Mandulinata a Napule” di Tagliaferri; “Mandulinata a mare” di Buongiovani; “Piscatore ‘e Pusillieco” di Tagliaferri; “‘O mare canta!” di G. Lama; “P’ ‘o mare ‘e Surriento” di M. S. Ciociano; “‘O Marenariello” di S. Gambardella; “Santa Lucia” di T.Cottreau e “Torna a Surriento” di E. De Curtis.
 
Il libro “Piano di Sorrento. Città comunità territorio”, edito dal Comune di Piano di Sorrento in occasione del bicentenario della Città, ricorda la vita poliedrica e sfaccettata dell’armatore carottese. «Achille Lauro trascorre la sua infanzia nel Piano di Sorrento. Egli si apre e si avvia alla vita in un periodo in cui, per la vela sorrentina di lungo corso, si preparava un periodo di massimo splendore» si legge. Ribelle, curioso per indole e affascinato dallo splendore della tradizione marinaresca locale, frequentò l’Istituto Nautico “Nino Bixio” e fece il primo imbarco come mozzo a soli 13 anni, esperienza significativa e densa di eventi inattesi che rafforzò il suo entusiasmo verso il mondo imprevedibile del mare. Affermato nel panorama internazionale non solo come armatore, ma anche come politico, editore e dirigente sportivo, Achille Lauro morì il 15 novembre del 1982, a 95 anni, e venne sepolto nella cappella di famiglia a Piano di Sorrento sul cui marmo è riportata la frase: “Tutta la sua vita onora la sua morte”.
 
La cittadinanza e le Associazioni di marittimi sono caldamente invitate. 
 
(Comunicato stampa Comune di Piano di Sorrento n°238 - Akmàios)
 
achillelauro

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