A Piano di Sorrento il primo "Mercato della Terra" del Sud Italia
Pubblicata il 08 Set 2014
Sono intervenuti il Sindaco Giovanni Ruggiero, il Consigliere con delega al mercato Costantino Russo, il fiduciario Slow Food Mauro Avino e Alfonso Tortora, membro del direttivo zonale Slow Food.
«La nascita e l’ufficializzazione del “Mercato della Terra Costiera Sorrentina” a Piano di Sorrento - ha dichiarato il Sindaco Giovanni Ruggiero - rappresenta una rivoluzione nell’approccio al territorio. Dietro la proposta di Slow Food, a cui va il mio ringraziamento per la tenacia, c’è innanzitutto un’idea forte, un metodo rappresentato dalla capacità di aggregazione e un progetto che è necessario per garantire continuità alle idee. Rappresenta l’occasione per dare attenzione alle peculiarità territoriali che ci hanno reso importanti nel mondo creando, nel contempo, cultura intorno alle nostre radici più profonde»
L’accordo con l’associazione no profit Slow Food Italia tiene conto della «crescente attenzione del consumatore alla qualità e genuinità dei prodotti agricoli e locali e a una produzione sostenibile con ridotto impatto ambientale» e del valore aggiunto dei “Mercati della Terra” costituito dall’aspetto sociale, culturale ed educativo. «Lo scopo - si legge nel protocollo - è quello di fornire informazioni ai consumatori e favorire il rapporto diretto con le aziende agricole, all’interno di una vera e propria esperienza culturale, capace di orientare non solo i cittadini nelle loro scelte di acquisto, ma anche gli stessi produttori nelle loro politiche produttive».
Con la Deliberazione di Giunta n°149 del 09/07/2014 Piano di Sorrento entra a far parte della rete internazionale dei “Mercati di Terra Madre” firmati Slow Food Italia costituendo di fatto il primo “Mercato della terra” ufficiale dell’intero Sud Italia. Lo slogan “Non un mercato qualunque” accompagnerà gli appuntamenti mensili in cui agronomi e tecnici, come soci Slow Food, metteranno la loro opera a disposizione gratuitamente, per garantire la provenienza dei prodotti, prezzi equi e trasparenza delle scelte. «Si tratta - dichiara il Consigliere con delega al mercato Costantino Russo - di un progetto in cui credo molto. Educare alla scelta di prodotti stagionali e avvicinare contadini e consumatori in un’ottica didattico-formativa, partendo dalle nuove generazioni, rappresenta il futuro dell’agricoltura. Attraverso una commissione apposita formata da esperti del settore possiamo assicurare ai nostri cittadini la qualità e la tracciabilità degli alimenti e il rispetto dei requisiti delle aziende».
L’intero sistema di valutazione e i criteri di acquisizione degli aderenti saranno in linea con le idee della Condotta Slow Food Costiera Sorrentina-Capri guidata da Mauro Avino, insieme a Rosa Paciello e Alfonso Tortora, tenendo conto della “filosofia della chiocciola” caratteristica del movimento fondato da Carlo Petrini. «Il Comune di Piano di Sorrento diventa oggi capofila nel Sud Italia di un ampio progetto della nuova Condotta Slow Food Costiera Sorrentina-Capri e i produttori che vi parteciperanno saranno veri e propri ambasciatori del proprio territorio. I “Mercati della Terra” sono la cerniera tra il mondo urbano e quello agricolo, tra tutti i progetti internazionali sull’agricoltura decentralizzati rispetto alle città e quelli che si svolgono invece all’interno puntando sull’educazione del cittadino e dei ristoratori. L’istituzione a Piano di Sorrento del primo “Mercato della Terra” nel Sud Italia è il segnale concreto verso un rinnovato contatto con la territorialità, legame che il Meridione è stato fisiologicamente l’ultimo a perdere in virtù della grande tradizione legata all’ambito agricolo. Portiamo avanti - chiosa il responsabile Slow Food dei “Mercati della Terra” - una concezione di “gastronomia liberata” perché liberiamo i diritti degli agricoltori, oggi provati dai grandi sistemi, e la voglia delle persone di partecipare attivamente ad un mondo tutto da riscoprire». Lo stesso attivismo viene sottolineato da Alfonso Tortora, membro del direttivo Slow Food: «È un progetto che funziona. E funziona perché oltre alla partecipazione delle Istituzioni che ci credono e dei produttori che vi aderiscono, si è formato un bel gruppo all’interno della Condotta locale, un’atmosfera gioviale che va oltre l’aspetto commerciale della vendita al pubblico».
Domenica 14 settembre, a tagliare simbolicamente il nastro della prima edizione del “Mercato della Terra”, saranno il Sindaco di Piano di Sorrento Giovanni Ruggiero, il Consigliere Costantino Russo, il Presidente Slow Food Campania Giuseppe Orefice, il fiduciario Slow Food Mario Avino, i responsabili regionali e locali dell’associazione e i produttori della Condotta Slow Food Costiera Sorrentina-Capri. «L'attivazione di un “Mercato della Terra” - dichiara il Presidente regionale Giuseppe Orefice - è per il movimento Slow Food l’anello finale di una catena di azioni che mirano a creare valore sui territori e a restituire dignità e rilevanza ai contadini. Tale catena comincia dalla ricerca e dall’individuazione di prodotti “a rischio”, delle persone e delle comunità che si identificano con questi prodotti, prosegue nella salvaguardia del patrimonio che questi prodotti preservano, sia esso ambientale o culturale, attraverso i progetti “Arca del gusto” e “Comunità del cibo”, alla valorizzazione economica dei prodotti attraverso il progetto dei Presidi fino ad arrivare appunto alla creazione di momenti di relazione tra consumatori e produttori quali i Mercati della terra. È per questo motivo che la nascita del “Mercato della Terra” della Costiera Sorrentina - conclude il Presidente Orefice - ci riempie di gioia e soddisfazione. La nostra gratitudine va dunque all'Amministrazione comunale di Piano di Sorrento per la lungimiranza e la sensibilità mostrataci e al lavoro di Slow Food Penisola Sorrentina e Capri che ha voluto fortemente questo Mercato che da “punto di arrivo” di un percorso diventa “punto di partenza” per la ricostruzione di un valore di relazione che intorno al cibo ci fa ritornare uguali, in quanto esseri che si nutrono, e responsabili, in quanto esseri che con il loro lavoro e il loro impegno “nutrono”».
Ogni seconda domenica del mese cultura, musica e incontri a tema arricchiranno ulteriormente gli appuntamenti con le risorse del territorio, come rodato nelle precedenti edizioni sperimentali. Un’attenzione particolare sarà dedicata anche ai più piccoli con i “Laboratori del Gusto Kids” in cui i bambini giocheranno con i cinque sensi per imparare i nomi, i colori e i sapori dei prodotti della terra.
La conferenza stampa si è conclusa con la firma del cartellone recante il nuovo logo ufficiale dei “Mercati della Terra” da parte dei relatori rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Piano di Sorrento e della Condotta Slow Food Costiera Sorrentina-Capri.
(Comunicato stampa Comune di Piano di Sorrento n°234 - Akmàios)