Il Capogruppo Antonio Russo su Villa Fondi: «L’Amministrazione è aperta a qualsiasi soluzione, purché valida»
Pubblicata il 28 Ago 2013
L’intento, posto alla base della proposta al vaglio dell’Amministrazione, è far convivere le diverse esigenze e interessi del Comune, della Soprintendenza e dei privati garantendo la fruizione pubblica della Villa che vada di pari passo agli interventi di valorizzazione strutturale, ad oggi non sufficienti, e alla proposizione di progetti culturali di livello.
Sulla questione si è espresso il Capogruppo di maggioranza Antonio Russo che dichiara: «L’Amministrazione ha ribadito la volontà di rendere la struttura fruibile ai cittadini con migliore qualità dei servizi, maggiore sicurezza e per un lasso di tempo maggiore rispetto ad oggi. La strada dell’affidamento risulta, allo stato attuale, la migliore soluzione al fine di creare anche un utile economico necessario per la riqualificazione strutturale della Villa, a vantaggio della collettività. Da una prima valutazione della gestione attuale e della bozza di convenzione si è ipotizzato un risparmio di circa 40.000€ sulle spese ed un utile di circa 70.000€ dai proventi della gestione. La proposta risulta comunque migliorabile e si rinvia alla prossima riunione di Gruppo, programmata per il 3 settembre, il prosieguo e l’approfondimento dell’argomento. Si è anche in attesa di proposte fatte pervenire dalla minoranza e dal Comitato civico spontaneo “Villa Fondi Bene Pubblico” di cui prendiamo atto. L’Amministrazione è aperta a qualsiasi soluzione - sottolinea Antonio Russo - purché valida e comprendente soluzioni concrete alle esigenze di gestione delle risorse umane e materiali, ma resta ferma nell’intento di non far gravare sui cittadini i passivi economici dovuti al mantenimento di Villa Fondi».
Discusso nella riunione di Gruppo anche il Regolamento comunale per l’istallazione di Dehors e Chioschi: «Si è esaminato - spiega il Capogruppo di maggioranza - lo schema di Regolamento approvato in Giunta e i suoi aspetti critici, in particolare il numero e la dislocazione delle strutture e il successivo adeguamento al Regolamento da parte dei gestori delle strutture già esistenti. I punti modali saranno sottoposti all’attenzione dei dirigenti del II e del V Settore per potersi pronunciare, definitivamente, nella riunione del 3 settembre».
(Comunicato stampa Comune di Piano di Sorrento a cura di Akmàios)